Post

LA FISICA, DIO E L'ANIMA

Aristotele afferma che: -all’origine dei fenomeni ci sono quattro cause : - materiale               - formale               - efficiente               - finale Quindi ogni ente tende alla realizzazione piena della propria essenza immanente .   Esistono quattro tipi fondamentali di movimento: - sostanziale (generazione e corruzione)                                                                                                     - qualitativo (mutamento o alterazione)                                                                                                    - quantitativo (aumento o diminuzione)                                                                                                     - locale (spostamento)   -l’anima è la forma del corpo distinta in: - anima vegetativa -anima sensitiva - a nima intellettiva , cioè dell’uomo, per il quale la conoscenza si svolge attraverso tre stadi : - conoscenza sensibile - immaginazione e memoria

LA METAFISICA

La filosofia studia l’essere in quanto essere . Afferma che: - l’essere si può dire in molti modi e presenta una molteplicità di aspetti . - l’essere dell’ente è la sostanza , cioè il soggetto reale , l’individuo concreto a cui ineriscono le varie proprietà ed il soggetto logico a cui vengono riferiti i vari predicati . Da un ente si può dire che presenta le seguenti categorie: 1. la sostanza (categoria fondamentale) 2. la qualità 3. la quantità 4. la relazione 5. il luogo 6. il tempo 7. l'agire 8. il patire 9. lo stato 10. la situazione

IL PROGETTO FILOSOFICO

Aristotele vede la filosofia in 3 modi: -è la conoscenza disinteressata di tutti gli aspetti della realtà che va studiata attraverso ricerche sistematiche di carattere settoriale e specialistico . -è la ricerca del senso unitario del mondo nei discorsi specialistici delle varie discipline che nella loro autonomia rispecchiano la realtà delle cose in base alla corrispondenza tra la struttura dell’essere e la sua rappresentazione nel linguaggio scientifico . -è l’attività di ricerca e insegnamento , mirata a tracciare un’ enciclopedia di tutti i saperi e definire il metodo e l’oggetto dei diversi campi disciplinari , che si distinguono in: scienze teoriche , scienze pratiche e scienze produttive  

ARISTOTELE

Nasce a Stagira nel 348 a.C, la sua formazione si sviluppa sotto gli insegnamenti di Platone . Dopo la sua morte si reca ad Asso , dove sviluppa studi sulla biologia marina . Nel 342 a.C il Re di Macedonia gli affida l’educazione di suo figlio Alessandro Magno . Nel 335 a.C Aristotele torna ad Atene e fonda il Liceo. Il Liceo Aristotelico non aveva intenti religiosi , gli allievi si impegnavano nella ricerca scientifica specialistica : osservare , analizzare , catalogare . Nel 323 a.C Atene inizia la guerra ed Aristotele viene esiliato a Calcide, dove morì l’anno seguente a 62 anni.

LA COSMOLOGIA E IL FONDAMENTO DELLE LEGGI

Secondo Platone nell’universo regna un ordine perfetto dovuto a: -un divino artefice (il demiurgo) che ha plasmato il mondo visibile sul modello di quello soprasensibile , ispirandosi all’ idea del Bene , ha modellato la materia caotica primordiale trasformandola in un organismo vivente permeato da un’ anima del mondo , infatti ha conferito ordine agli eventi naturali attraverso il tempo che è “un’immagine mobile dell’eternità” - le leggi che regolamentano in ogni aspetto la vita dei cittadini al fine di realizzare nella città degli uomini lo stesso ordine divino che regna nel cosmo infatti la città fortezza è libera da corruzione e decadenza in essa c’è un numero limitato e stabile di cittadini , la condanna di ogni comportamento sociale e l’organo dei “Custodi della legge” garante del rispetto delle norme.

IL MITO DELLA CAVERNA

Immagine
Esso rappresenta una sorta di compendio del pensiero platonico in tute le sue componenti fondamentali: da quella metafisica (la dottrina dell’essere), a quella gnoseologica (la teoria della conoscenza, a quella etico-politica (la virtù come conoscenza e il ruolo filosofico nella società). Secondo questo mito platonico, gli esseri umani sono come prigionieri incatenati fin dalla nascita in una caverna costretti a guardare verso la parete di fondo, volgendo le spalle all’entrata. Dietro di loro la caverna si apre verso la luce, con un fuoco che brucia a una certa distanza. Tra il fuoco e i prigionieri c’è un muricciolo, sottile e basso. Dietro di esso i passano delle persone che portano statue, figure di animali, vasi e altri oggetti fabbricati o in pietra, facendoli sporgere al di sopra del muretto, i prigionieri vedono solo le ombre di tali oggetti proiettate sul fondo della caverna. La caverna rappresenta il nostro mondo sensibile, in cui gli uomini sono come prigionieri e schiavi del

LA VISIONE POLITICA E IL PROBLEMA EDUCATIVO

Platone teorizza un modello di Stato ideale (utopia) strutturato in 3 classi: - governanti -->hanno funzione di comando - guerrieri -->hanno funzione di difesa militare - lavoratori -->hanno il compito di provvedere ai bisogni materiali Lui teorizza l’aristocrazia come forma ideale di governo la quale coincide con il governo dei migliori, ossia dei filosofi che conoscono e perseguono il Bene da essa si differenziano varie forme corrotte di governo --> a. la timocrazia b. l’oligarchia c . la democrazia d. la tirannide Teorizza anche un percorso formativo per il futuro governante (mito della caverna) dal quale è esclusa l’arte che è negativa e diseducativa per tre motivi: 1.        Propone modelli di comportamento immorali e frivoli 2.        Allontana dal vero, perché è “imitazione di imitazione” 3.        È frutto della divina ispirazione e dunque attenua la capacità di giudizio